Luci e ombre nel progetto di esordio di Lude, intitolato Limbo
Luca De Rosa, in arte Lude, classe 2003 pubblica Limbo, il suo primo EP, curando ogni minimo dettaglio. Dalle produzioni alla pubblicazione dei videoclip, l’artista sceglie di non lasciare nulla al caso per il suo debutto.
L’ EP, interamente disponibile su YouTube e su tutte le piattaforme di streaming, si compone di 6 tracce, interamente prodotte e curate dal noto producer Youngotti, con cui l'artista trasporta l'ascoltatore in un viaggio attraverso diverse sfaccettature dell’esperienza umana, con brani come Pieno di sbatti e Mami.
La tematica della complessità umana viene riproposta dall’artista anche nel brano Salerno City, con il quale si presenta alla scena, sottolineando nell’opera un profondo nesso con la Città che gli ha dato i natali e ponendo l’accento su luci e ombre di Salerno, quale proiezione dell’animo umano. Concetto esaltato dall’opera cinematografica firmata Paolo Hanzo, il quale è capace di tradurre figurativamente uno degli elementi più iconici: Il potere.
Tema valorizzato attraverso la continua contrapposizione della sacralità dei luoghi scelti, come la cripta del Duomo di Salerno, alle liriche crude e alle sonorità cupe che caratterizzano il brano. Degno di nota è sicuramente la partecipazione del pluripremiato attore Alessandro Haber, nelle vesti di ecclesiastico, la cui collaborazione, contribuisce senza dubbio, ad alimentare la curiosità e l’attenzione che il giovane rapper sta ottenendo nella scena Salernitana, e non solo.
Dunque, un esordio promettente che dimostra idee artistiche ben definite e una voglia di scommettere tutto sulle proprie abilità. Un esordio che obbliga artisticamente Lude a mantenere uno standard qualitativo eccellente, come quello dimostrato con Limbo e al quale sin da subito ha abituato il suo pubblico.
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